Nuovi principi attivi per il trattamento dell'insufficienza cardiaca

Avviato il progetto di ricerca HI-FIVE in tutto il NRW

02.12.2025

Circa quattro milioni di persone in Germania soffrono di un'insufficienza cardiaca potenzialmente letale (insufficienza cardiaca). Per il 50% di loro, i farmaci disponibili non sono un'opzione o non sono sufficientemente efficaci. I ricercatori e i cardiologi del Leibniz Institute for Analytical Sciences - ISAS, del Lead Discovery Center GmbH (LDC) e del Centro per il cuore e il diabete NRW (HDZ NRW) vogliono ampliare le opzioni terapeutiche per l'insufficienza cardiaca. Stanno lavorando allo sviluppo di nuovi principi attivi per migliorare in modo specifico la cura e la qualità di vita dei pazienti. Il loro nuovo progetto di ricerca "HI-FIVE - GRK5 inhibitors for the treatment of various heart failure entities (HI-FIVE)" è finanziato dal governo statale NRW e dall'UE con circa 2,1 milioni di euro.

Nell'insufficienza cardiaca, il cuore non pompa più abbastanza sangue nel corpo. Di conseguenza, gli organi non ricevono adeguatamente ossigeno e sostanze nutritive. Le persone colpite lamentano un calo delle prestazioni, mancanza di fiato, affaticamento e, nei casi più avanzati, ritenzione idrica nei tessuti. Ma l'insufficienza cardiaca non è solo un'insufficienza cardiaca, ci sono forme diverse: "Mentre la riduzione della gittata cardiaca è la causa più comune di insufficienza cardiaca negli uomini, nelle donne una ridotta funzione di rilassamento del muscolo cardiaco porta a un ridotto riempimento del ventricolo sinistro", spiega la Prof.ssa Tanja Rudolph, medico senior presso la Clinica di Cardiologia Generale e Interventistica / Angiologia dell'HDZ NRW.

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Un nuovo approccio terapeutico si rivolge a un enzima chiave

Le varie manifestazioni della malattia rendono difficile per la metà delle persone colpite ricevere un trattamento adeguato con i farmaci attualmente disponibili. In un progetto preliminare, i ricercatori hanno identificato sostanze attive che inibiscono l'enzima chiave GRK5, che è upregolato nell'insufficienza cardiaca. I partner del progetto HI-FIVE intendono ora ottimizzare ulteriormente questi inibitori di GRK5 per aprire la strada a una nuova terapia mirata. "In questo progetto di ricerca terremo conto degli aspetti dell'insufficienza cardiaca specifici per sesso ed età. Ciò è urgentemente necessario, poiché l'età e il genere femminile sono ancora sottorappresentati nella maggior parte degli studi preclinici e clinici", afferma la prof.ssa Kristina Lorenz, responsabile della ricerca traslazionale dell'ISAS. La farmacologa coordina il progetto HI-FIVE.

Sviluppo di candidati farmaci preclinici

Prima che le persone affette da insufficienza cardiaca possano beneficiare di una nuova opzione terapeutica in futuro, sono necessarie ancora molte ricerche e sviluppi. Gli scienziati e i medici lavorano a stretto contatto durante il progetto triennale di ricerca preclinica per garantire che la traslazione, ossia il trasferimento delle nuove scoperte all'applicazione, abbia successo. HI-FIVE si basa su strutture principali di inibitori di GRK5 che il LDC ha precedentemente identificato e ottimizzato mediante uno screening high-throughput. I candidati più promettenti, che garantiscono un buon assorbimento orale e un effetto mirato con il minor numero possibile di effetti collaterali, vengono ora ulteriormente sviluppati nel progetto HI-FIVE. Per comprendere meglio l'insufficienza cardiaca, 500 pazienti saranno esaminati per un anno presso l'HDZ NRW in base ai sintomi e alla gravità della loro malattia. Gli scienziati stanno studiando l'efficacia degli inibitori di GRK5 nelle cellule del muscolo cardiaco umano ricavate da cellule staminali e nei topi. "Alla fine del progetto, vogliamo raggiungere la prossima importante pietra miliare verso l'applicazione clinica con un candidato farmaco preclinico e creare così nuove opzioni di trattamento per milioni di pazienti con insufficienza cardiaca", aggiunge Bert Klebl, CEO e CSO della LDC.

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