PlasmidFactory e Fraunhofer IZI uniscono le forze per far progredire le terapie cellulari e geniche non virali

16.10.2025
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PlasmidFactory GmbH e l'Istituto Fraunhofer per la terapia cellulare e l'immunologia IZI hanno firmato un memorandum d'intesa per unire le competenze nello sviluppo di processi di terapia cellulare e nella produzione GMP, con l'obiettivo di accelerare le terapie cellulari e geniche non virali a beneficio dei pazienti.

PlasmidFactory GmbH, un CDMO leader in Europa per il DNA plasmidico e Minicircle, vanta più di 25 anni di esperienza e oltre 3.500 costrutti di DNA consegnati in tutto il mondo. Il Fraunhofer IZI contribuisce con ampie capacità traslazionali nell'immuno-oncologia, nella medicina rigenerativa e nella produzione di cellule avanzate.
Insieme, stanno accelerando lo sviluppo di piattaforme di ingegneria genetica di nuova generazione, prive di virus, mantenendo i più alti standard qualitativi e normativi.

In passato, i due partner hanno già stabilito con successo nuovi processi di produzione per le cellule CAR-T presso il Fraunhofer IZI e hanno condotto progetti di ricerca congiunti sul trasferimento genico senza virus, che sono serviti come base per la produzione di prodotti cellulari clinici.

"Questa partnership, basata su una collaborazione di lunga data, ci permette di tradurre l'innovazione scientifica in progressi terapeutici tangibili", afferma il Dr. Dirk Winnemöller, CEO di PlasmidFactory. "Insieme, possiamo ottimizzare i flussi di lavoro di produzione non virale e portare terapie promettenti ai pazienti in modo più efficiente".

Il Prof. Dr. Michael Hudecek, Fraunhofer IZI, aggiunge: "L'esperienza di PlasmidFactory nella produzione di DNA di alta qualità integra perfettamente le nostre capacità traslazionali. Unendo le forze, possiamo far progredire ulteriormente le piattaforme di ingegneria non virale e contribuire a plasmare il futuro delle terapie cellulari e geniche".

I vettori virali rimangono lo standard in molte terapie, ma sono associati a costi elevati, produzione complessa e problemi di sicurezza come la mutagenesi inserzionale. Minicircle DNA supera le limitazioni dei plasmidi convenzionali con una maggiore efficienza di trasfezione, un'espressione più forte e stabile e una minore tossicità del DNA, che lo rendono una vera alternativa ai vettori virali e un fattore chiave per gli approcci di ingegneria senza virus per le terapie CAR-T, TCR-T, NK e altre cellule immunitarie.

La collaborazione sottolinea l'impegno comune a far progredire le tecnologie prive di virus, come i minicircoli e i sistemi di trasposoni, che hanno il potenziale per superare i colli di bottiglia nella produzione di vettori virali. Allineando l'innovazione alle esigenze dei pazienti, PlasmidFactory e Fraunhofer IZI stanno creando una piattaforma che rafforza la posizione dell'Europa nella corsa globale alle terapie avanzate.

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