Screening del cancro colorettale tramite smartphone?

La diagnosi precoce basata su app è accurata quanto i test di laboratorio e potrebbe motivare un maggior numero di persone a sottoporsi allo screening

12.06.2025
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I programmi di screening del cancro colorettale sono attualmente sottoutilizzati in Germania. Questo vale anche per i test per la ricerca di sangue nelle feci. I test immunologici delle feci possono rilevare piccole quantità di sangue nelle feci. Gli scienziati del Centro tedesco per la ricerca sul cancro (DKFZ) hanno studiato se i test basati su smartphone possano essere un'alternativa o un'integrazione significativa ai tradizionali test di laboratorio.

Attualmente, in Germania vengono offerte due alternative per lo screening del cancro colorettale per uomini e donne a partire dai 50 anni: la colonscopia e il test immunochimico fecale (FIT). Tuttavia, nonostante un programma di invito, l'adesione della popolazione è stata finora insufficiente. Il FIT è un test immunochimico: Anticorpi specifici che riconoscono il pigmento ematico emoglobina vengono utilizzati per rilevare la presenza di sangue nelle feci non visibile all'occhio. Il sangue nelle feci può provenire da tumori maligni della membrana mucosa o da polipi benigni, che sono precursori del cancro, ma ci sono anche altre cause. Se l'esame delle feci è positivo, si consiglia alla persona colpita di sottoporsi a una colonscopia per determinare la causa esatta. La colonscopia è considerata il gold standard per la diagnosi precoce del cancro del colon, perché ha il più alto tasso di accuratezza. Le lesioni precancerose individuate in fase iniziale possono essere rimosse direttamente durante l'esame, riducendo il rischio di malattia. Alle persone che rifiutano la colonscopia, viene offerto il FIT.

Ci si aspetterebbe che questa forma non invasiva di diagnosi precoce sia meglio accettata. In realtà, ci sono Paesi in cui una grande percentuale della popolazione utilizza il FIT per lo screening del cancro colorettale. Nei Paesi Bassi, ad esempio, la percentuale supera il 70%. In Germania, invece, c'è ancora molto margine di miglioramento in termini di accettazione del FIT: attualmente solo il 20% circa della popolazione si sottopone regolarmente al test.

Analisi delle feci tramite app

I ricercatori del DKFZ si sono chiesti come incoraggiare un maggior numero di persone a sfruttare le eccellenti opportunità disponibili per lo screening del cancro colorettale. Michael Hoffmeister spiega: "Quando si cercano modi e mezzi, è ovvio pensare alle tecnologie digitali e, in particolare, agli smartphone, che sono diventati un compagno costante e frequente per molte persone e sono ormai parte integrante della vita quotidiana. Perché gli smartphone non dovrebbero essere utilizzati anche per l'analisi delle feci?".

Questo è tecnicamente possibile combinando un test rapido dell'emoglobina con un'applicazione per smartphone. Il test rapido è già disponibile in commercio, mentre il software applicativo per il test delle feci è disponibile gratuitamente nei principali app store.

Il test rapido può essere eseguito comodamente a casa: lo stick del test viene immerso tre volte nel campione di feci e poi in una provetta contenente una soluzione di test. Dopo aver agitato il campione, si mettono tre gocce sulla cassetta del test. Quindi si attendono 15 minuti e si fotografa la cassetta del test con lo smartphone. L'app fa il resto: in base all'intensità del colore, l'app è in grado di determinare se ci sono o meno tracce sospette di sangue nelle feci. Il risultato viene immediatamente visualizzato sullo schermo. Rispetto al FIT classico, la procedura è molto più semplice per il paziente: niente visite mediche, niente invio di campioni al laboratorio, niente giorni di attesa per i risultati del test.

Preciso come il test di laboratorio

La domanda rimane: Lo smartphone è davvero all'altezza di un laboratorio? L'accuratezza con cui vengono rilevate le tracce di sangue nelle feci è davvero paragonabile all'autotest basato su app? Questa domanda è stata indagata dal gruppo di ricerca del DKFZ guidato da Michael Hoffmeister. Ai partecipanti allo studio BLITZ, che dovevano sottoporsi a una colonscopia negli studi gastroenterologici della Germania meridionale tra il 2021 e il 2023, è stata offerta l'opportunità di partecipare al confronto tra i due test FIT. La colonscopia è stata eseguita come previsto.

I 654 partecipanti erano liberi di decidere se volevano sottoporsi a un test delle feci basato su smartphone oltre al FIT tradizionale. 361 (55%) hanno optato per questa scelta e l'89% di loro ha successivamente valutato il test con smartphone come un'utile alternativa al test tradizionale in un questionario standardizzato.

"Lo smartphone è in grado di tenere il passo con il laboratorio", afferma Michael Hoffmeister. "La sensibilità del test con smartphone si è dimostrata altrettanto buona di quella del test di laboratorio tradizionale". Un confronto con i risultati della colonscopia ha mostrato che l'app ha rilevato alterazioni della mucosa avanzate e potenzialmente cancerose nel 28% dei casi. Per i test di laboratorio è stata determinata una sensibilità analoga, pari al 34%. La specificità - il secondo criterio importante per il valore informativo di un test diagnostico - era del 92% per entrambi i metodi. Ciò significa che il tasso di falsi positivi era basso.

"Sulla base dei nostri risultati, il test FIT basato su smartphone potrebbe essere un'alternativa o un'integrazione significativa ai tradizionali test di laboratorio", afferma il coautore Herrmann Brenner. "Vedo una possibilità realistica che questa opzione aggiuntiva ci permetta di coinvolgere un maggior numero di persone nella diagnosi precoce del cancro del colon e di sfruttare le opportunità di prevenzione associate".

Nota: questo articolo è stato tradotto utilizzando un sistema informatico senza intervento umano. LUMITOS offre queste traduzioni automatiche per presentare una gamma più ampia di notizie attuali. Poiché questo articolo è stato tradotto con traduzione automatica, è possibile che contenga errori di vocabolario, sintassi o grammatica. L'articolo originale in Inglese può essere trovato qui.

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