Bayer registra un secondo trimestre positivo e progressi sulle priorità strategiche
Il Gruppo Bayer è sulla buona strada dopo un primo semestre incoraggiante. "Stiamo iniziando un'importante seconda metà dell'anno 2025, che sarà caratterizzata da ulteriori progressi su tutte le priorità strategiche, da continui lanci e da ostacoli geopolitici e valutari da superare", ha dichiarato l'amministratore delegato Bill Anderson presentando mercoledì la relazione finanziaria semestrale dell'azienda. "Grazie ai risultati ottenuti nel settore farmaceutico, stiamo aumentando le nostre previsioni per il 2025, corrette per la valuta, sia per le vendite che per gli utili del Gruppo". Questa guidance tiene conto degli effetti finanziari attualmente previsti dagli ultimi sviluppi geopolitici. Allo stesso tempo, l'azienda prevede significative fluttuazioni valutarie, con effetti negativi su vendite e profitti ed effetti favorevoli sull'indebitamento finanziario netto.
Giovedì 31 luglio Bayer ha pubblicato un aggiornamento anticipato in cui ha fornito informazioni sui principali indicatori di performance finanziaria per il secondo trimestre e ha aggiornato la sua guidance per l'intero anno per le vendite e gli utili corretti per la valuta. Nell'ambito di tale comunicazione, l'azienda ha anche segnalato un aumento degli accantonamenti e delle passività per controversie legali negli Stati Uniti.
"Affermiamo il nostro obiettivo di contenere in modo significativo il rischio di contenzioso entro la fine del 2026", ha dichiarato mercoledì Anderson. Nell'ambito della sua strategia su più fronti, l'azienda continua a procedere a pieno ritmo per limitare la sua esposizione al settore dei contenziosi, ha aggiunto. Come riportato in precedenza, nel secondo trimestre Bayer ha riconosciuto circa 1,2 miliardi di euro di accantonamenti aggiuntivi per il glifosato e circa 530 milioni di euro di accantonamenti e passività per i PCB. Per quanto riguarda il contenzioso sul glifosato, a maggio una corte d'appello del Missouri ha confermato il verdetto negativo contro l'azienda nella causa Anderson et al. Di conseguenza, Bayer ha aumentato gli accantonamenti. L'azienda continua ad appellarsi al verdetto. "Inoltre, di recente abbiamo tolto dal tavolo migliaia di casi attraverso accordi confidenziali con un basso costo medio per caso nel contenzioso sul glifosato", ha spiegato Anderson. Per quanto riguarda il contenzioso sul glifosato, a giugno la Corte Suprema degli Stati Uniti ha richiesto una raccomandazione al Solicitor General sull'opportunità di ascoltare il caso Durnell. Con questa decisione, il calendario più ampio che prevede una sentenza entro l'estate del prossimo anno rimane intatto. Tuttavia, la strategia di Bayer per affrontare il contenzioso sul glifosato non dipende solo da una decisione positiva della Corte Suprema. L'azienda rimane attiva anche al di fuori delle aule di tribunale e sta esaminando ulteriori opzioni per tutelarsi, con Anderson che ha dichiarato che "tutto rimane sul tavolo". Per quanto riguarda il contenzioso sui PCB, Bayer ha risolto il caso Burke in via confidenziale. Inoltre, l'azienda sta effettuando accantonamenti per potenziali accordi con i querelanti dello Sky Valley Education Center e per altri costi di contenzioso. L'azienda continua ad attendere la sentenza della Corte Suprema dello Stato di Washington sul caso Erickson.
Per quanto riguarda le ulteriori priorità strategiche che Bayer sta perseguendo, Anderson ha esordito sottolineando le prestazioni del settore farmaceutico. "Oltre al successo operativo della nostra attività farmaceutica, continuiamo a vedere un flusso di notizie sulla nostra pipeline e sulle attività di lancio". L'azienda sta facendo progressi anche nel suo piano di miglioramento della redditività del settore agricolo, ha affermato Anderson, aggiungendo che la divisione Crop Science è ora in grado di ottimizzare la produzione e le operazioni. La divisione ha anche raggiunto una serie di importanti traguardi per il suo portafoglio di prodotti per la protezione delle colture: l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (EPA) ha proposto l'approvazione del dicamba negli Stati Uniti, ad esempio. Inoltre, Bayer ha recentemente presentato l'approvazione dell'icafolin, una molecola erbicida con un potenziale da blockbuster, negli Stati Uniti, in Canada, in Brasile e nell'Unione Europea.
Vendite stabili del Gruppo (Fx & portfolio adj.) ed EBITDA prima delle voci speciali
Il fatturato del Gruppo si è attestato a 10,739 miliardi di euro nel secondo trimestre del 2025, con un aumento dello 0,9% su base valutaria e di portafoglio (Fx & portfolio adj.). L'effetto valutario è stato negativo per 550 milioni di euro (secondo trimestre 2024: 240 milioni di euro). L'EBITDA prima degli elementi speciali ammonta a 2,105 miliardi di euro (meno 0,3%), con un effetto valutario negativo di 184 milioni di euro (T2 2024: 129 milioni di euro). L'EBIT si è attestato a 13 milioni di euro (T2 2024: 525 milioni di euro) dopo oneri speciali netti per 981 milioni di euro (T2 2024: 490 milioni di euro) che riguardano principalmente l'accantonamento di fondi per contenziosi, lo storno di perdite di valore nella divisione Crop Science e le spese di ristrutturazione. L'utile netto è stato pari a meno 199 milioni di euro (T2 2024: meno 34 milioni di euro). L'utile core per azione è aumentato del 30,9% a 1,23 euro, grazie soprattutto al miglioramento del risultato finanziario e alla riduzione degli oneri fiscali.
Il free cash flow è diminuito del 90,2%, attestandosi a 125 milioni di euro. Questo calo è dovuto principalmente alla diminuzione del flusso di cassa operativo, attribuibile principalmente ai maggiori pagamenti per il programma di incentivi a breve termine (STI) a livello di Gruppo e agli effetti derivanti dallo spostamento trimestrale della riduzione dei crediti nella divisione Crop Science nell'anno precedente. L'indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025 si è attestato a 33,274 miliardi di euro, con una riduzione del 2,9% rispetto al 31 marzo 2025, dovuta principalmente agli effetti valutari positivi. Rispetto al 30 giugno 2024, l'indebitamento finanziario netto è diminuito del 9,5%.
Crop Science: Vendite in crescita (Fx & portfolio adj.) grazie al business delle sementi di mais
Nel settore agricolo (Crop Science), le vendite sono aumentate del 2,2% (Fx & portfolio adj.) a 4,788 miliardi di euro. Le vendite di sementi di mais e prodotti derivati sono aumentate del 29,5% (Fx & portfolio adj.) grazie agli aumenti dei prezzi globali e all'espansione delle superfici coltivate. Anche l'attività in Nord America ha beneficiato della gradualità dei volumi a partire dal primo trimestre, grazie a un adeguamento strategico della rete di distribuzione. Come previsto, le vendite di Soybean Seed & Traits e Cotton Seed sono diminuite - rispettivamente del 18,1% e del 25,5% (Fx & portfolio adj.) - a causa della revoca dell'etichetta per i prodotti fitosanitari a base di dicamba negli Stati Uniti. L'aumento complessivo delle vendite delle entità strategiche per le sementi e i tratti ha più che compensato il calo complessivo delle vendite di prodotti per la protezione delle colture. Il settore Insetticidi, ad esempio, ha risentito della scadenza della registrazione del Movento™ in Europa, con un calo delle vendite del 13,1% (Fx & portfolio adj.). Al contrario, le vendite di erbicidi sono aumentate dell'1,4% (Fx & portfolio adj.), con le vendite dei prodotti a base di glifosato che hanno raggiunto il livello dell'anno precedente grazie all'aumento dei volumi, mentre i prezzi sono diminuiti.
L'EBITDA prima delle voci speciali di Crop Science è aumentato del 32,3%, raggiungendo i 693 milioni di euro, grazie soprattutto al progressivo aumento dei volumi rispetto al trimestre precedente nel settore delle sementi di mais e alla riduzione dei costi. Questi effetti positivi hanno più che compensato l'impatto negativo dei venti normativi. Il margine EBITDA prima delle voci speciali è aumentato di 4,0 punti percentuali, raggiungendo il 14,5%.
Prodotti farmaceutici: Nubeqa™ e Kerendia™ continuano a registrare guadagni significativi
Le vendite di farmaci con obbligo di prescrizione (Farmaceutici) si sono attestate a 4,470 miliardi di euro, con un incremento dello 0,6% (Fx & portfolio adj.). La divisione ha nuovamente registrato guadagni particolarmente elevati per Nubeqa™, per il trattamento del cancro alla prostata, e Kerendia™, per il trattamento della malattia renale cronica associata al diabete di tipo 2, con un aumento delle vendite rispettivamente del 50,5% e del 67,1% (Fx & portfolio adj.). Anche l'attività di radiologia ha registrato una crescita sostanziale, trainata principalmente dall'aumento dei volumi di Ultravist™ e CT Fluid Delivery. Inoltre, le vendite del farmaco oftalmologico Eylea™ sono aumentate del 4,3% (Fx e portfolio adj.), con un significativo impulso al lancio di Eylea™ 8 mg che offre intervalli di trattamento prolungati. Questi effetti positivi sono stati parzialmente compensati dal calo di Xarelto™ in particolare, con le vendite dell'anticoagulante orale che sono diminuite del 27,1% (Fx & portfolio adj.) a causa della scadenza del brevetto.
L'EBITDA prima degli elementi speciali nel settore farmaceutico è diminuito del 17,2% a 1,094 miliardi di euro. I guadagni sono stati influenzati dalle variazioni del mix di prodotti, che riflettono il calo di Xarelto™ e l'aumento delle vendite di Nubeqa™ ed Eylea™ in particolare, nonché il relativo aumento dei diritti di licenza. La divisione ha registrato anche un aumento delle spese di vendita e di ricerca e sviluppo, in parte attribuibile al lancio sul mercato del farmaco cardiaco Beyonttra™ (acoramidis) e ai preparativi per sostenere il lancio di Lynkuet™ (elinzanetant), un trattamento senza ormoni per i sintomi associati alla menopausa. I guadagni sono stati ridotti anche dai maggiori investimenti nella ricerca in fase iniziale e nelle tecnologie di terapia cellulare e genetica e di chemioproteomica. Inoltre, i risultati migliori del previsto della divisione hanno comportato un aumento delle spese per il programma STI. Per contro, gli utili hanno beneficiato dei risparmi sui costi generati dai programmi di efficienza e dell'aumento dei proventi derivanti dalla vendita di attività non strategiche. Il margine EBITDA prima delle voci speciali è diminuito di 4,2 punti percentuali, attestandosi al 24,5%.
Salute dei consumatori: Vendite al livello dell'anno precedente (Fx & portfolio adj.)
Le vendite di prodotti per l'autocura (Consumer Health) si sono attestate a 1,427 miliardi di euro, con un aumento dello 0,2% (Fx & portfolio adj.). La divisione ha affrontato un contesto di mercato difficile negli Stati Uniti e in Cina, caratterizzato da un sentimento di sfiducia dei consumatori, dalla chiusura di negozi e dal consolidamento del mercato. Le vendite sono aumentate soprattutto in Dermatologia, con una crescita del 4,4% (Fx & portfolio adj.), e in Allergia e Raffreddore, che ha registrato un guadagno del 5,7% (Fx & portfolio adj.) rispetto al debole trimestre dell'anno precedente. Per contro, la divisione ha registrato un calo del 7,0% (Fx & portfolio adj.) nel settore Nutritionals, influenzato dalla debolezza del mercato in Cina e dal ciclismo per la cessazione dell'attività direct-to-consumer con il marchio Care/of negli Stati Uniti l'anno precedente. Inoltre, le vendite di Digestive Health sono diminuite del 3,8% (Fx & portfolio adj.) rispetto al forte trimestre dell'anno precedente, che aveva beneficiato di una situazione di fornitura normalizzata.
L'EBITDA prima delle voci speciali di Consumer Health è aumentato del 5,4%, raggiungendo i 331 milioni di euro. L'aumento degli utili è dovuto in gran parte a un calo del costo del venduto e a una riduzione delle spese di vendita, grazie alle efficienze derivanti dai continui sforzi di gestione dei costi della divisione. Il margine EBITDA prima delle voci speciali è aumentato di 1,7 punti percentuali, raggiungendo il 23,2%.
Nota: questo articolo è stato tradotto utilizzando un sistema informatico senza intervento umano. LUMITOS offre queste traduzioni automatiche per presentare una gamma più ampia di notizie attuali. Poiché questo articolo è stato tradotto con traduzione automatica, è possibile che contenga errori di vocabolario, sintassi o grammatica. L'articolo originale in Inglese può essere trovato qui.