Merck (MSD) acquisisce Verona Pharma per 10 miliardi di dollari
L'acquisizione rafforza la posizione dell'azienda nel campo dei trattamenti per la BPCO
Merck, nota come MSD al di fuori degli Stati Uniti e del Canada, e Verona Pharma plc, azienda biofarmaceutica focalizzata sulle malattie respiratorie, hanno annunciato di aver stipulato un accordo definitivo in base al quale Merck, attraverso una consociata, acquisirà Verona Pharma per 107 dollari per American Depository Share (ADS), ciascuna delle quali rappresenta otto azioni ordinarie di Verona Pharma, per un valore complessivo della transazione di circa 10 miliardi di dollari.
Grazie a questa acquisizione, Merck aggiungerà Ohtuvayre® (ensifentrina), un doppio inibitore selettivo della fosfodiesterasi 3 e 4 (PDE3 e PDE4), primo nella sua classe, alla sua pipeline e al suo portafoglio cardio-polmonare in crescita. La Food and Drug Administration statunitense ha approvato Ohtuvayre nel giugno 2024 per il trattamento di mantenimento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) nei pazienti adulti. Ohtuvayre è il primo nuovo meccanismo inalatorio per il trattamento della BPCO in oltre 20 anni e combina effetti broncodilatatori e antinfiammatori non steroidei. Ohtuvayre è anche in fase di valutazione clinica per il trattamento delle bronchiectasie da fibrosi non cistica.
"L'acquisizione di Verona Pharma riflette il nostro impegno a fornire trattamenti innovativi ai pazienti e la nostra capacità di attuare la nostra strategia di sviluppo aziendale basata sulla scienza e sul valore", ha dichiarato Robert M. Davis, presidente e amministratore delegato di Merck. "Ohtuvayre completa ed espande la nostra pipeline e il nostro portafoglio di trattamenti per le malattie cardiopolmonari, garantendo una crescita a breve e lungo termine e valore per gli azionisti. Questo nuovo trattamento, primo nel suo genere, risponde a un'importante esigenza non soddisfatta dei pazienti affetti da BPCO persistentemente sintomatici, grazie alla sua combinazione unica di effetti broncodilatatori e antinfiammatori non steroidei. Non vediamo l'ora di accogliere in Merck il talentuoso team di Verona Pharma".
"L'accordo annunciato oggi con Merck è il culmine di anni di concentrazione e determinazione da parte del team di Verona Pharma nel portare avanti Ohtuvayre, il primo nuovo meccanismo inalatorio per il trattamento di mantenimento della BPCO in due decenni", ha dichiarato David Zaccardelli, presidente e amministratore delegato di Verona Pharma. "Crediamo che l'impronta commerciale di Merck e le sue capacità cliniche leader nel settore contribuiranno ad accelerare il potenziale di Ohtuvayre nel raggiungere un maggior numero di pazienti affetti da BPCO. Questo accordo consentirà una forte traiettoria di lancio di questo importante farmaco e fornirà valore agli azionisti di Verona Pharma".
La transazione è stata approvata all'unanimità da entrambi i Consigli di Amministrazione di Merck e Verona Pharma e si prevede che venga effettuata tramite uno schema di accordo ai sensi della legge britannica. Il perfezionamento dell'acquisizione proposta è soggetto all'approvazione della legge Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act, all'approvazione degli azionisti di Verona Pharma, alla sanzione dell'Alta Corte di Giustizia di Inghilterra e Galles e ad altre condizioni consuete. La transazione dovrebbe concludersi nel quarto trimestre del 2025 e comporterà la capitalizzazione della maggior parte del prezzo di acquisto come attività immateriale per Ohtuvayre (che sarà ammortizzata come onere solo GAAP nel corso della vita del prodotto).
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